I luoghi del cinema: a Roma sulle orme di Audrey


Scena sulla vespa di Vacanze Romane con Audrey Hepburn

Visitare un luogo e fermarsi, come davanti al più bel monumento, ad ammirare quel balcone semplice, senza fiori, abbandonato, ma passato alla storia per un bacio, una lacrima, una canzone. Grandi film hanno immortalato così tanti angoli della nostra Italia. Cominciamo questo nuovo percorso tematico sulle orme del grande cinema, partendo dal più classico degli itinerari, quello di Audrey Hepburn e Gregory Peck in Vacanze Romane (1953).
La prima cosa da fare per organizzare un percorso più fedele possibile a quello del film è procurarsi una Vespa, moto simbolo del viaggio di Joe e Anna tra le meraviglie romane, che deve essa stessa la sua  notorietà proprio a questa pellicola. Al centro di Roma esistono molti punti di noleggio, dove potrete affittare la vostra Vespa e iniziare le vostre "vacanze romane" (negli stessi punti di noleggio potete trovare informazioni su itinerari organizzati e con una guida a disposizione).

Il nostro viaggio inizia da Piazza Esedra (oggi Piazza della Repubblica), non lontana dalla Stazione Termini. Qui la principessa Anna, in fuga dai suoi doveri di sovrana e nascosta in un furgoncino delle bibite, iniziò la sua visita in incognito alla Città Eterna. La piazza prende il nome dall'esedra delle terme di Diocleziano, oggi ricalcata nella forma dal maestoso colonnato che fa da sfondo ad una delle più belle fontane romane, la Fontana delle Naiadi. Le statue, scolpite nel 1901 da Mario Rutelli (bisnonno del politico Francesco), rappresentano Glauco che lotta contro un delfino, simbolo del dominio dell'uomo sulle forze della natura, e le Ninfe dell'acqua, ognuna con il suo animale-simbolo: un cigno per la Ninfa dei Laghi, un cavallo simbolo degli oceani, un drago per le acque sotterranee e un mostro marino come rappresentazione dei fiumi. All'epoca, la nudità delle Naiadi e le loro pose sensuali fecero scalpore e, per placare le proteste, fu costruito uno steccato intorno alla fontana, abbattuto non molto tempo dopo.

In sella alla Vespa, dirigiamoci verso via Nazionale per raggiungere piazza Venezia. L'Altare della Patria ci apre la strada verso i Fori Imperiali e il Foro Romano, fino al Colosseo: un percorso suggestivo, al di là del tempo, incantevole con le luci del tramonto. Durante il loro viaggio in Vespa, Anna e Joe si concessero una pausa, visitando il Colosseo. Per entrare (prima che inizino gli imminenti lavori di restauro!) è necessario pagare un biglietto di 12 Euro, che ci darà però la possibilità di visitare anche il Foro Romano e il Palatino (troppo caro? no, considerate le estensioni delle due aree e le meraviglie da ammirare) e arrivare al cospetto dell'Arco di Settimio Severo, dove Joe incontrò per la prima volta la principessa in stato confusionale. 
Scena della bocca della verità del film vacanze romane con Audrey Hepburn
Da qui possiamo dirigerci verso il Circo Massimo, per raggiungere, quasi sulle sponde del fiume, la basilica di Santa Maria in Cosmedin. Non vi dice nulla? Eppure sotto il portico della chiesa è stata girata una delle scene più famose della storia del cinema: qui è infatti conservata la leggendaria Bocca della Verità. Quando Gregory Peck vi inserì la mano, improvvisò uno scherzo e l'estrasse nascosta nella manica, facendo prendere ad Audrey un bello (e reale) spavento! Se volete provare anche voi, assicuratevi di avere la coscienza a posto, non si sa mai, anche se si dice che si tratti solo di un tombino di età romana!


Saliamo per la via del Teatro di Marcello fino a raggiungere via del Corso e, da lì, Fontana di Trevi, dove la principessa Anna si immerse nella vita comune e nella più pura essenza romana, facendo acquisti in un mercatino e tagliandosi i capelli da un barbiere, in via della Stamperia 85. Oggi, forse come allora, questa zona è letteralmente presa d'assedio da turisti di tutto il mondo, ma vale sempre la pena di fermarsi a lanciare la classica monetina. Se potete, passateci di notte, quando la piazza semi-deserta vi incanterà con una magia di luci che si riflettono nell'acqua della fontana.

scena a piazza di spagna vacanze romane Audrey Hepburn
Tornando verso via del Corso, attraverso le strade dello shopping, arriviamo in Piazza di Spagna, dove Joe, dopo aver seguito Anna, di cui ha scoperto l'identità, finge di incontrarla per caso. Dopo esserci rinfrescati con l'acqua della fontana della "Barcaccia" intraprendiamo una (faticosa, è vero!) salita lungo la scalinata di Trinità dei Monti, che in primavera viene decorata con splendidi fiori. Ma la vista sulla città che si gode dalla cima della scalinata ripaga di questa piccola fatica. 

Per raggiungere l'ultima tappa dell'itinerario, dobbiamo nuovamente tornare in via del Corso e imboccare per Piazza di Pietra, fino al Pantheon. L'imponente facciata del tempio romano, dedicato a tutti gli dei, incombe sulla piazza dove Anna e Joe si concessero un caffè accompagnato da champagne. Il Pantheon già nel 600 divenne una chiesa cristiana, ed è questo il motivo per cui si è conservato intatto. Al suo interno accoglie le tombe dei re d'Italia, oltre a quelle di alcuni grandi artisti italiani, come Raffaello. 

Il nostro primo viaggio sulle orme dei grandi film è concluso, a presto con un nuovo itinerario alla scoperta dei luoghi che hanno fatto la storia del cinema.