Vitorchiano e il Moai della Tuscia

Vitorchiano vista dal belvedere
Cosa potrebbe spingervi a visitare Vitorchiano, minuscolo paesino in provincia di Viterbo?
Il bel centro storico d'origine medievale, l'atmosfera fiabesca che si respira tra le sue mura, oppure la presenza di un "abitante" venuto da lontano.

La cinta muraria e la posizione strategica di Vitorchiano, a strapiombo su un burrone, fanno sì che il centro del paese sia accessibile solo da Porta Romana, l'unica porta nelle mura duecentesche.

Le stradine del paese
Tra i vicoli del borgo il tempo scorre lentamente. Passeggiando nel centro storico incontrerete gli abitanti (vitorchianesi) che svolgono le proprie attività quotidiane all'aria aperta: più di una volta vi capiterà, imboccando un viottolo per ammirare quella bella pianta di limoni che si affaccia sul pendio, di chiedervi se per caso non vi troviate in un cortile privato.

moai tipico dell'isola di pasqua a vitorchiano in provincia di viterbo
Il Moai di Vitorchiano è l'unico al mondo a
non essere stato scolpito nell'Isola
di Pasqua.




Appena fuori dal paesino, sulla strada che conduce a Grotte Santo Stefano, si trova un guardiano venuto da lontano: un Moai, statua sacra caratteristica dell'Isola di Pasqua. In realtà, l'imponente monolite ha un'anima del tutto italiana. Fu scolpito sul posto in un blocco di peperino (pietra caratteristica della zona) all'inizio degli anni '90, da un gruppo di indigeni di Rapa Nui.  Inizialmente collocato all'entrata del centro storico, fu poi spostato fuori dal paese, con buona pace di alcuni degli abitanti che non apprezzano particolarmente un'opera tanto esotica. 
Se passate da Vitorchiano, fermatevi a fare un saluto a questo gigante di peperino, che dal suo belvedere osserva nostalgicamente il paesello arroccato.