Staccate quei babbonatali rampicanti dal vostro balcone e decidete quale aggettivo dare al vostro Natale con questa carrellata di tradizioni natalizie made in Italy.
A Napoli il dolce natalizio per eccellenza sono gli "struffoli", palline di pasta con miele (trovate la ricetta di GialloZafferano qui). In Calabria si inizia a friggere le crespelle già dal giorno dell'Immacolata. Le crespelle calabresi sono piccole frittelle sia dolci che salate, tradizionalmente riempite con mozzarella, acciughe o baccalà (sempre GialloZafferano ne parla qui).
Anche in Sicilia l'arte del presepe è ben radicata e risente della scuola napoletana del '600 e '700. Tipici presepi di questo periodo ritraggono la classica "capanna" immersa in uno scenario di vita di paese, con palazzetti a più piani, panni stesi fuori dal balcone e piazzette con fontane. Se volete saperne di più sull'arte presepiale, ogni anno a Roma viene organizzata la mostra "100 presepi", con esposizioni provenienti da tutto il mondo e un particolare sguardo alle scuole napoletane e siciliane.
Natale... familiare - Banalmente, il Natale è "con i tuoi". Se poi siete affezionati ai proverbi e vi ritrovate pure "parenti serpenti", almeno cercate di passare una notte di Natale in allegria con gli intramontabili giochi natalizi che ogni anno vi spillano silenziosamente un sacco di soldi. Il primato dei giochi d'azzardo casalinghi è detenuto dalla tombola, nata nel XVIII a Napoli come versione "natalizia" del gioco del Lotto (sospeso durante le feste perché distraeva dalla preghiera). A Venezia nacque invece il "mercante in fiera". Nel 1500 uno straccivendolo veneziano propose questo gioco molto simile a una lotteria che subito suscitò grande successo.
Natale... caloroso - Una tradizione che si va sempre più perdendo è quella dei ceppi di Natale. Oggi solo poche regioni la conservano e la interpretano in maniera un po' diversa. A Genova, in tempi ormai perduti, si donava un ceppo al Doge, che aveva il compito di versarvi sopra del vino. In Abruzzo, a Palena, la notte di Natale si ardono tredici ceppi di legno, che ricordano Gesù e i dodici apostoli.
In molte zone d'Italia, però, resta vivissima l'usanza dei falò. In Garfagnana, la notte di Natale si accende un grande fuoco per riscaldare la nascita di Gesù; in molti altri paesi, invece, i falò sono in onore di Santa Lucia, che si celebra il 13 dicembre.
Natale... religioso - Ci sembra doveroso rivendicare la paternità di Babbo Natale! La Coca-Cola ci ha abituati ad un signore grassoccio vestito di rosso che fa "ohohoh", ma il vero Santa Claus è San Nicola di Bari. I bambini pugliesi ben lo sanno: i regali per loro arrivano la notte del 6 dicembre, giorno in cui viene celebrato il santo.