La prima cosa da fare per organizzare un percorso più fedele possibile a quello del film è procurarsi una Vespa, moto simbolo del viaggio di Joe e Anna tra le meraviglie romane, che deve essa stessa la sua notorietà proprio a questa pellicola. Al centro di Roma esistono molti punti di noleggio, dove potrete affittare la vostra Vespa e iniziare le vostre "vacanze romane" (negli stessi punti di noleggio potete trovare informazioni su itinerari organizzati e con una guida a disposizione).
In sella alla Vespa, dirigiamoci verso via Nazionale per raggiungere piazza Venezia. L'Altare della Patria ci apre la strada verso i Fori Imperiali e il Foro Romano, fino al Colosseo: un percorso suggestivo, al di là del tempo, incantevole con le luci del tramonto. Durante il loro viaggio in Vespa, Anna e Joe si concessero una pausa, visitando il Colosseo. Per entrare (prima che inizino gli imminenti lavori di restauro!) è necessario pagare un biglietto di 12 Euro, che ci darà però la possibilità di visitare anche il Foro Romano e il Palatino (troppo caro? no, considerate le estensioni delle due aree e le meraviglie da ammirare) e arrivare al cospetto dell'Arco di Settimio Severo, dove Joe incontrò per la prima volta la principessa in stato confusionale.
Da qui possiamo dirigerci verso il Circo Massimo, per raggiungere, quasi sulle sponde del fiume, la basilica di Santa Maria in Cosmedin. Non vi dice nulla? Eppure sotto il portico della chiesa è stata girata una delle scene più famose della storia del cinema: qui è infatti conservata la leggendaria Bocca della Verità. Quando Gregory Peck vi inserì la mano, improvvisò uno scherzo e l'estrasse nascosta nella manica, facendo prendere ad Audrey un bello (e reale) spavento! Se volete provare anche voi, assicuratevi di avere la coscienza a posto, non si sa mai, anche se si dice che si tratti solo di un tombino di età romana!
Saliamo per la via del Teatro di Marcello fino a raggiungere via del Corso e, da lì, Fontana di Trevi, dove la principessa Anna si immerse nella vita comune e nella più pura essenza romana, facendo acquisti in un mercatino e tagliandosi i capelli da un barbiere, in via della Stamperia 85. Oggi, forse come allora, questa zona è letteralmente presa d'assedio da turisti di tutto il mondo, ma vale sempre la pena di fermarsi a lanciare la classica monetina. Se potete, passateci di notte, quando la piazza semi-deserta vi incanterà con una magia di luci che si riflettono nell'acqua della fontana.

Tornando verso via del Corso, attraverso le strade dello shopping, arriviamo in Piazza di Spagna, dove Joe, dopo aver seguito Anna, di cui ha scoperto l'identità, finge di incontrarla per caso. Dopo esserci rinfrescati con l'acqua della fontana della "Barcaccia" intraprendiamo una (faticosa, è vero!) salita lungo la scalinata di Trinità dei Monti, che in primavera viene decorata con splendidi fiori. Ma la vista sulla città che si gode dalla cima della scalinata ripaga di questa piccola fatica.
Per raggiungere l'ultima tappa dell'itinerario, dobbiamo nuovamente tornare in via del Corso e imboccare per Piazza di Pietra, fino al Pantheon. L'imponente facciata del tempio romano, dedicato a tutti gli dei, incombe sulla piazza dove Anna e Joe si concessero un caffè accompagnato da champagne. Il Pantheon già nel 600 divenne una chiesa cristiana, ed è questo il motivo per cui si è conservato intatto. Al suo interno accoglie le tombe dei re d'Italia, oltre a quelle di alcuni grandi artisti italiani, come Raffaello.
Il nostro primo viaggio sulle orme dei grandi film è concluso, a presto con un nuovo itinerario alla scoperta dei luoghi che hanno fatto la storia del cinema.